Bellezze italiane e borghi tipici UNESCO, un patrimonio unico al mondo

Le bellezze italiane delle nostre città, dei nostri borghi e dei nostri paesaggi naturali sono un patrimonio inestimabile unico al mondo.

Da molti anni l’UNESCO ha riconosciuto all’Italia il suo valore storico e culturale, tutelando ben 58 siti su tutto il territorio nazionale e ponendo il nostro Paese al primo posto nella classifica mondiale del World Heritage List.

Gli obiettivi principali dell’UNESCO sono identificare, proteggere, tutelare e trasmettere alle future generazioni il patrimonio storico, artistico, culturale e naturale di tutto il mondo, come fonte di vita, ispirazione e sviluppo.

Siti naturali e borghi di eccezionale bellezza

Il territorio italiano è molto variegato e ricco di paesaggi straordinari e di grande interesse naturalistico, riconosciuti dall’UNESCO per la loro importanza dal punto di vista ambientale, storico e di conservazione della biodiversità.

A nord, le Dolomiti sono da molti considerate le montagne più belle del mondo, per la loro caratteristica roccia bianca, che si colora di rosa all’alba e al tramonto. Il paesaggio compreso tra le provincie di Trento, Belluno e Bolzano è ricco di bellezze naturali e di piccoli borghi caratteristici, dove il rispetto della natura e delle tradizioni locali è ancora uno dei principi fondamentali su cui si basa la vita quotidiana delle persone.

Spostandosi un po’ più a ovest, nei pressi di Lugano, Monte San Giorgio è uno dei più importanti giacimenti fossiliferi del mondo,  per la grande quantità di fossili risalenti a milioni di anni fa. Studi scientifici hanno accertato che, nel periodo Triassico, questa zona fosse una grande laguna costellata di piccole isole, circondate dal mare aperto, dove vivevano molti animali marini, anfibi, insetti e rare piante preistoriche.

Tra l’Emilia Romagna e la Calabria si stendono invece le Antiche Faggete Primordiali, estese aree boschive fondamentali per la tutela e lo studio della fauna e della flora, in particolare dei faggi, una delle piante più antiche e diffuse in tutto l’emisfero boreale.

Attraversando lo Stretto di Messina, si arriva in Sicilia, dove l’Etna, il vulcano attivo più grande d’Europa, e tutto il territorio circostante, comprese Catania, Siracusa, Taormina, Noto e Piazza Armerina fanno parte di una grande area tutelata, importante sia dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, sia da quello artistico, storico e culturale.

Infine, non potevano mancare le Isole Eolie, un arcipelago dove la natura, il paesaggio e i piccoli borghi compresi tra le montagne e il mare, lasciano senza fiato qualsiasi visitatore.

I paesaggi culturali, dove la natura e l’uomo creano ambienti spettacolari

I paesaggi culturali vengono definiti dalla Convenzione come “creazioni congiunte dell'uomo e della natura”, ovvero luoghi dove l’evoluzione delle società umane è stata fortemente influenzata dall’ambiente naturale e da pressioni sociali, economiche e culturali, con una particolare attenzione alla sostenibilità e alla biodiversità ambientale.

Tra i più interessanti ci sono le colline del Piemonte, Langhe-Roero e Monferrato, e del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, dove l’uomo non solo ha modellato il paesaggio per le produzioni vitivinicole d’eccellenza, ma lo ha anche preservato nel corso del tempo, rendendolo unico al mondo. Le colline piemontesi tutelate dall’UNESCO comprendono cinque aree vinicole, tra la Langa del Barolo e il Monferrato degli Infernot, e il Castello di Grinzane Cavour, monumento storico di grande bellezza e sede della prima Enoteca Regionale. Un paesaggio particolarmente armonioso dove le architetture antiche si integrano perfettamente nello scenario dolce delle colline.

L’area compresa tra Conegliano e Valdobbiadene è invece caratterizzata dalla particolare disposizione a scacchiera dei vigneti, dove le coltivazioni convivono armonicamente con foreste, piccoli boschi, diversi habitat naturali e deliziosi centri abitati disseminati nelle vallate.

Tra la Lombardia e il Piemonte, si trovano invece i Sacri Monti, una testimonianza non solo della spiritualità più tradizionale, ma anche dell’arte tardo rinascimentale e barocca in un percorso fisico, spirituale, artistico e simbolico di sacralizzazione del territorio.

Appena qualche chilometro più a sud, Portovenere con le sue isole e il Parco delle Cinque Terre meravigliano i visitatori con un incessante spettacolo di colori, borghi a picco sul mare, vigneti e insenature.

La Toscana può vantare ben due paesaggi culturali di notevole importanza, la Val d’Orcia, con i suoi numerosi borghi medievali, e le 12 Ville Medicee, disseminate su tutto il territorio regionale, con i loro lussureggianti giardini, esempi di raffinata architettura rinascimentale e barocca.

Scendendo ancora lungo lo stivale, non si può non citare il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con il Parchi archeologici di Paestum ed Elea-Veia, ma soprattutto la Certosa di San Lorenzo a Padula, la più grande certosa d’Italia.

Un immenso patrimonio culturale da ammirare e tutelare

Il patrimonio culturale che l’UNESCO intende preservare è costituito da tantissime realtà diverse che vanno dalla città d’arte ai piccoli centri abitati, di cui l’Italia è ricchissima, fino agli importanti siti archeologici che tutto il mondo ci invidia.

Tutte le maggiori città d’arte italiane sono tutelate dall’UNESCO, da Firenze fino a Palermo, ma l’Italia non è solo questo. I piccoli centri più periferici sono dei veri gioielli e costudiscono tesori d’incomparabile bellezza. Matera con i suoi Sassi è ormai meta di turisti da tutto il mondo per la straordinaria armonia del suo paesaggio, così come San Gimignano con le sue torri che si stagliano nel cielo come grattacieli e la vicina Pienza, la città ideale voluta da Papa Pio II.

Se si pensa poi ai palazzi storici, uno dei più famosi è sicuramente la Reggia di Caserta, a cui si possono affiancare le eleganti Residenze Sabaude, le Ville Palladiane nei dintorni di Vicenza e la meravigliosa Villa d’Este a Tivoli con le sue fontane e il suo giardino rigoglioso.

La lista è ancora molto lunga, ma non si possono non citare i meravigliosi siti archeologici di Pompei ed Ercolano, l’immensa Villa Adriana a pochi chilometri da Roma e la Villa del Casale a Piazza Armerina con i suoi antichi mosaici.

L’Italia è davvero il Paese della “Grande Bellezza” e molto spesso basta fare pochi chilometri per scoprire luoghi unici e bellissimi, un turismo di prossimità che andrebbe ancora più valorizzato, promosso e sostenuto, ma di cui tutti noi possiamo godere in qualsiasi momento e stagione dell’anno.

Equotube ti porta a scoprire le bellezze italiane

Uno degli obiettivi principali di Equotube è promuovere il turismo in Italia, dai piccoli borghi alle grandi città d’arte con pacchetti adatti a tutte le esigenze.

Il cofanetto Italia da Scoprire è l’ideale per chi vuole concedersi una vacanza di qualche giorno tra le bellezze italiane. Tra le tante alternative, si può scegliere la splendida Corte di Gerardo sulle colline del Monferrato, una struttura arredata con oggetti e mobili d’epoca circondata dai vigneti e a pochi chilometri dal Sacro Monte di Crea, patrimonio UNESCO.

Chi invece desidera una vera Ecovacanza da Oscar, può trovare tantissime località esclusive, tra cui l’EcoHotel Edy a Chianciano Terme, immerso nelle colline senesi e a pochi chilometri da Siena e Firenze, meravigliose città d’arte tutelate come Patrimonio dell’Umanità.

Se invece il tempo è poco, ma non si vuole rinunciare a una piccola vacanza, il cofanetto Soggiorno Responsabile è semplicemente fantastico. Tra le tantissime strutture, si può scegliere Al Tajol, un tranquillo albergo di montagna nelle vicinanze del Parco Naturale delle Dolomiti Bellunesi e delle Grotte di Tesino.

Per un regalo da sogno, c’è invece il cofanetto Tanti Auguri, un concentrato di soggiorni ed esperienze da vivere in tutta Italia, come ad Assisi a La Castellana, una tenuta di 20 ettari sul sentiero francescano che porta a Gubbio.

Le bellezze italiane ti stanno aspettando e Equotube è il modo perfetto per ammirarle!