Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2022: sviluppo e dialogo per un cibo più sostenibile
Il 16 ottobre si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, una data originariamente scelta per commemorare l’istituzione della FAO nel 1945.
Dal 1979, è una delle ricorrenze più importanti nel calendario degli eventi organizzati dalle Nazioni Unite. Venne istituita allo scopo di sensibilizzare la popolazione mondiale sui temi dell’alimentazione, della sostenibilità e della corretta distribuzione delle risorse alimentari, diffondendo la consapevolezza di quanto sia fondamentale creare politiche agricole e alimentari efficaci per garantire quantità adeguate di acqua e cibo a tutti gli abitanti della Terra.
Nei 150 Paesi che hanno aderito alle Nazioni Unite vengono organizzati centinaia di eventi, dibattiti e attività su temi della sostenibilità alimentare, a cui prendono parte istituzioni governative e locali, imprese, organizzazioni coinvolte nella cooperazione internazionale, mezzi di comunicazione e cittadini di ogni età.
Il tema scelto per l’edizione 2022 della Giornata Mondiale dell’Alimentazione è “Non lasciare nessuno indietro”, ovvero trovare soluzioni urgenti per permettere a tutti di avere accesso ad alimenti di qualità in modo regolare e nelle corrette quantità.
I problemi economici, sanitari, politici e ambientali stanno peggiorando la situazione alimentare di molte famiglie, non solo nei paesi emergenti, ma anche nelle società occidentali, dove l’impennata dell’inflazione e la scarsità di risorse economiche sicure ha generato nuove situazioni di povertà, indigenza e insicurezza alimentare.
Secondo gli ultimi dati della FAO, il 40% della popolazione mondiale non può permettersi di seguire una dieta sana e bilanciata, nonostante i sistemi agroalimentari diano lavoro a oltre un miliardo di persone nel mondo e costituiscano il settore economico più importante a livello globale.
Dall’altra parte, le coltivazioni e le filiere di distribuzione sono tra i principali colpevoli dei problemi ambientali e dell’aumento delle emissioni di gas serra. Inoltre, il 15% delle risorse alimentari viene sprecato ancora prima di arrivare al consumatore finale nei sistemi di raccolta, lavorazione, stoccaggio e trasporto, mentre il 17% viene disperso quotidianamente dai singoli individui e dalle famiglie.
Oltre a ciò, bisogna tenere conto del fatto che il diverso accesso all’acqua e al cibo provoca profonde disparità sociali, per cui in alcuni Paesi si lotta contro l’obesità, il sovrappeso e la vita sedentaria, mentre in altri si è costretti ad affrontare la malnutrizione, la fame e la scarsità di cibo.
Attraverso la Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2022, la FAO e le Nazioni Unite intendono promuovere i principi di sostenibilità ambientale e di equità, in modo che tutti abbiano la possibilità di nutrirsi adeguatamente e con alimenti sicuri e sani.
È stato infatti provato che i processi di produzione e distribuzione sostenibili sono in grado di garantire l’accesso al cibo anche in futuro, senza compromettere i sistemi economici, sociali e naturali con impianti e strutture produttive più efficienti ed efficaci, che generano alimenti di qualità superiore, a costi accessibili e salvaguardando l’ambiente.
Ogni anno la FAO organizza numerosi eventi in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, allo scopo di coinvolgere, educare e informare l’opinione pubblica sul tema della sostenibilità alimentare. Una grande opportunità per riflettere sulla situazione attuale e trovare soluzioni per costruire un futuro più equo, solidale e responsabile.
Attraverso maratone, marce contro la fame, mostre, eventi culturali, concerti e concorsi, la FAO vuole coinvolgere cittadini di ogni età, ma soprattutto giovani, in azioni concrete e scelte responsabili, che abbiano un impatto positivo nel più breve tempo possibile.
La cerimonia di apertura della Giornata Mondiale per l’Alimentazione 2022 presso la sede centrale della FAO a Roma si terrà il 14 ottobre 2022 e interverranno numerose autorità delle Nazioni Unite, ma anche ospiti speciali come Papa Francesco e António Guterres.
Dopo i discorsi inaugurali è previsto un dialogo intergenerazionale con sessioni online, in cui i veri protagonisti saranno i giovani, l’astronauta Thomas Pesquet e altri interessanti relatori, che cercheranno di stimolare i partecipanti a compiere azioni concrete con esempi pratici e proposte per il futuro.
Il 14 ottobre verrà inoltre aperta al pubblico una bellissima mostra con immagini dallo spazio, scattate dallo stesso Thomas Pesquet, durante la sua ultima missione sulla stazione internazionale per conto dell’Agenzia Spaziale Europea e in qualità di Ambasciatore di buona volontà della FAO. Le fotografie evidenziano l’impatto dei cambiamenti climatici e il diffuso degrado degli ambienti naturali. Successivamente, la mostra si sposterà in altre città nel mondo, tra cui Bruxelles, Panama e Ginevra.
Il calendario di eventi in presenza, ibridi e online è davvero molto ricco e comprende anche iniziative dedicate alle scuole al fine di diffondere gli obiettivi di sviluppo e i principi di sostenibilità, benessere e salute nei più giovani attraverso installazioni multimediali e interattive, confronti e dibattiti, ma soprattutto la raccolta di idee, suggerimenti e possibili azioni immediate.
La Giornata Mondiale dell’Alimentazione non è solo un momento di riflessione, ma un’occasione per immaginare ai sistemi agroalimentari alternativi, rendendoli più sostenibili e accessibili per tutti. Un processo che deve essere messo in moto nel più breve tempo possibile per evitare di aggravare situazioni già fortemente compromesse e garantire un futuro prospero alle generazioni che verranno.