Siena è la città d’arte più sostenibile d’Italia

Il 7 marzo 2023 nella prestigiosa Sala del Mappamondo del Museo Civico di Palazzo Pubblico, si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna del certificato emesso dal Global Sustainable Tourism Council, che riconosce a Siena il ruolo di prima città d’arte di turismo sostenibile a livello internazionale.

Si tratta di un’ulteriore conferma dell’importanza di Siena dal punto di vista storico, artistico e culturale, dopo che nel 1995 il suo centro storico è entrato a far parte della lista dei beni Patrimonio UNESCO.

Il Sindaco della città, Luigi De Mossi, ha commentato il risultato con le seguenti parole: “É il raggiungimento di un obiettivo ambizioso e prestigioso per tutta la comunità, che ci siamo posti affinché Siena diventi motore dello sviluppo sostenibile del turismo. Un progetto per portare il turismo a servizio del territorio e della sua comunità, che pone Siena al centro del panorama internazionale”.

Cos’è il Global Sustainable Tourism Council?
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Il Global Sustainable Tourism Council, GSTC è un organismo internazionale senza scopo di lucro, il cui compito è stabilire gli standard globali per lo sviluppo sostenibile del settore turistico. 

L’obiettivo principale di questa organizzazione, nata dalla collaborazione tra il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) e l’Organizzazione Mondiale per il Turismo (UNWTO), è promuovere la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, e diffondere una maggiore consapevolezza e responsabilità nei viaggiatori e in tutti coloro che si occupano di turismo.

Sulla base di decenni di esperienze e di lavoro costante in tutto il mondo, il GSTC ha messo a punto una serie di parametri, a cui si devono attenere i candidati a ricevere la prestigiosa certificazione, che rispecchiano i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e sono stati tradotti in oltre 100 diversi indicatori specificamente pensati per valorizzare le destinazioni turistiche, le strutture ricettive e le attività dei tour operator che operano in un determinato territorio e secondo strategie di turismo sostenibile e responsabile.

Perché Siena ha ottenuto la certificazione GST?
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La certificazione GST è frutto di un lungo percorso, iniziato dall’amministrazione comunale senese negli ultimi mesi del 2021, grazie al supporto e alla collaborazione con Etifor, uno spin-off dell’Università di Padova, che si occupa di consulenza per il sostegno e la valorizzazione dei territori dal punto di vista ambientale, sociale ed economico con progetti e investimenti a favore dell’innovazione, delle buone pratiche di governance e della diffusione dei principi della scienza applicata.

Al fine di coordinare l’intero iter per il raggiungimento della certificazione, è stato costituito un gruppo di lavoro, denominato “Team per la certificazione della sostenibilità turistica della destinazione città di Siena”, formato da membri dell’amministrazione comunale, rappresentanti dell’Università di Siena e di altri enti locali, tra cui Asp Città di Siena, Società della Salute e Camera di Commercio, i quali, attraverso incontri e riunioni con operatori turistici e istituzioni del territorio hanno lavorato per migliorare la città nell’ottica di una maggiore sostenibilità.

A gennaio 2023, Vireo, l’ente accreditato dal GSTC e preposto alla verifica dei parametri di sostenibilità delle destinazioni che si sono candidate per la certificazione, ha dato parere positivo e autorizzato la consegna del riconoscimento.

L’obiettivo è stato pienamente raggiunto nel mese di febbraio 2023, grazie all’interazione tra rappresentanti di enti pubblici e privati, associazioni e contrade della città che, con grande impegno e dedizione, hanno lavorato per mettere in evidenza i punti di forza e di miglioramento del centro abitato e attivare gli interventi mirati per ottenere l’ambita certificazione.

Il dossier che l’amministrazione comunale di Siena ha presentato al GSTC è composto da 150 pagine, scaricabili sul sito turistico ufficiale della città, nelle quali si elencano le buone pratiche di sostenibilità realizzate concretamente a Siena. 

Nel documento viene dato particolare risalto alla tradizione enogastronomica e alla promozione dell’artigianato locale nelle proposte turistiche degli operatori che lavorano in città, ma anche ai temi dell’accessibilità con la creazione della piattaforma Siena Accessibile, e alla salvaguardia del prezioso patrimonio architettonico e paesaggistico. Inoltre, le contrade sono state protagoniste di questo interessante percorso, nel ruolo di garanti di valori culturali immateriali e secolari.

Dal punto di vista ambientale ed ecologico e grazie alle opere realizzate allo scopo di ottenere la certificazione, oggi Siena è una delle città più verdi d’Italia, con oltre 28 metri quadri di aree verdi per ogni abitante e l’adesione al progetto “Comune Amico delle Api”, volto a migliorare la biodiversità e salvaguardare la vita delle api su tutto il territorio comunale.

La neutralità climatica della Provincia di Siena era già stata certificata nel 2011, ma le istituzioni cittadine si sono ulteriormente impegnate per raggiungere la Carbon Neutrality, attraverso la promozione dell’efficientamento energetico degli edifici, la riduzione delle emissioni nocive e la sensibilizzazione delle attività economiche e commerciali sul territorio con sessioni di formazione mirate alle tematiche ambientali e promosse dalla Camera di Commercio e dalle Associazioni di Categoria, oltre all’adesione al Patto Europeo dei Sindaci per l’Energia e il Clima.

Anche la mobilità e i trasporti hanno giocato un ruolo centrale nel rendere Siena la prima città d’arte sostenibile d’Italia, attraverso l’applicazione di un nuovo Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile e alla creazione del progetto Strade di Siena, che vuole diffondere l’utilizzo della mobilità lenta e sostenibile a livello locale e turistico.

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