Turismo invernale: tra parchi, borghi e tradizioni locali

L’inverno è arrivato con le sue atmosfere da favola, tra montagne innevate, borghi incantati e paesaggi dai colori spettacolari. Il turismo invernale è principalmente legato alle località montane e agli sport invernali, ma negli ultimi anni i turisti stanno scoprendo anche la bellezza di mete alternative, come i piccoli borghi e le località meno frequentate, in cui andare alla ricerca delle tradizioni locali, immergersi nella natura e degustare i piatti più tipici, gustosi e saporiti.

Per godersi una vacanza in questo periodo, non è sempre necessario mettere gli sci ai piedi, ma si può tranquillamente passeggiare in un parco naturale, visitare un paesino immerso tra le colline, rimanere affascinati dal volo dei gabbiani su una spiaggia deserta o fermarsi al caldo in un locale tipico per degustare la più caratteristica cucina del territorio.

In montagna, tanto sport e natura

La vacanza o la giornata sugli sci restano l’espressione più classica del turismo invernale sia sulle Alpi sia su tutti gli Appennini, fino ad arrivare all’Etna e ai rilievi dell’entroterra sardo. Le stazioni sciistiche, più o meno rinomate, sono un punto fermo per gli amanti dello sci, soprattutto da discesa. Di solito si segue un classico rituale che prevede una giornata piena sulle piste, eventualmente con un corso per migliorare la propria tecnica, un pranzo caldo, ma possibilmente veloce, presso un rifugio per non perdere neanche una discesa prima che cali il sole e un fine giornata in un locale del posto, in cui divertirsi a suon di musica con gli amici.

In realtà, questa è una visione un po’ sorpassata, e sempre più le località di montagna stanno affiancando allo sci classico attività alternative, con un minor impatto ambientale, costi decisamente contenuti e, in parte, praticabili anche con poca o in assenza di neve.

Una delle attività che sta vivendo un periodo di riscoperta, anche grazie al successo delle Olimpiadi Invernali, è lo sci di fondo. Questo sport dalle origini molto antiche, permette di stare a contatto con la natura e godere dei paesaggi montani in modo rilassante, passeggiando tra boschi e valli, senza ricorrere agli impianti di risalita e lontano dalle piste affollate e chiassose. In Piemonte si trova una delle località più amate dagli appassionati di questo sport, Pragelato, dove si possono ripercorrere i tracciati delle Olimpiadi di Torino 2006 o ci si può semplicemente rilassare sul sentiero turistico della Val Troncea. Un paradiso naturale d’incomparabile bellezza.

Un altro modo per passare una piacevole giornata in montagna in modo tranquillo e al ritmo lento dei propri passi, è passeggiare con le ciaspole. Una maniera divertente per fare escursioni e immergersi nella natura, senza per forza possedere abilità fisiche particolari, ma con un pizzico di spirito d’avventura. Ci sono itinerari semplici, adatti a tutti, e più impegnativi che arrivano anche a quote elevate, tutto dipende dalla propria condizione fisica, dall’allenamento e dalla conoscenza del territorio. Se si è alle prime armi, è consigliabile affidarsi a guide alpine esperte, che conoscono perfettamente gli itinerari e possono far scoprire luoghi meravigliosi e inediti. La culla delle ciaspolate è sicuramente la Val di Non, in Trentino, famosa non solo per le gustosissime mele. Per la sua particolare conformazione, questa valle è l’ideale per passeggiare con le ciaspole su percorsi ad anello, più o meno impegnativi, e tratti in quota, tra vette maestose e dislivelli maggiori.

E se la neve manca o è ormai quasi del tutto sciolta? Bastano una mountain bike o un paio di scarponcini imbottiti per apprezzare i sentieri estivi in una veste totalmente diversa, tra colori, luci e suoni davvero unici e inaspettati.

I borghi più belli da scoprire d’inverno

La stagione invernale, più tranquilla e meno affollata, permette di assaporare nuove emozioni nei borghi più nascosti e caratteristici d’Italia. Paesaggi bellissimi, anche ad altitudini non particolarmente elevate, ma ricchi di storia e cultura.

Il mare d’inverno ha un suo fascino unico e particolare, e Noli, in Liguria, è il luogo ideale per una vacanza invernale. Il piccolo borgo medievale, stretto tra i rilievi e la sua spiaggia, è caratteristico per i tetti rossi delle case incastonate negli stretti carruggi su cui svettano le tipiche torri delle case nobiliari. Il Castello di Monte Ursino domina su tutto il paese, le sue locande e osterie, dove è possibile assaporare i più tradizionali prodotti del territorio ligure.  

Spostandosi in Basilicata, Lagonegro è uno dei borghi più particolari della Lucania, immerso nel Parco Naturale del Pollino, patrimonio UNESCO, a poco più di 600 metri d’altitudine. Per la sua posizione spettacolare e la ricchezza di corsi d’acqua e fiumi, è perfetto per scoprire le bellezze della Lucania su vari percorsi escursionistici. Inoltre, questo borgo è famoso per la produzione di orologi da campanile, che impreziosiscono torri e palazzi in tutto il mondo.

La Sicilia è meravigliosa in tutte le stagioni, ma d’inverno i suoi paesaggi acquistano un fascino unico, in particolare nell’entroterra. Le sue montagne sono ricche di borghi meravigliosi, simili a piccoli presepi, tra cui spicca Geraci Siculo, uno dei Borghi più belli d’Italia. Il piccolo paesino è incastonato in una parete di roccia a 1000 metri d’altitudine e ci si può davvero perdere tra le sue vie tortuose, le chiese medievali e i piccoli cortili.

Turismo invernale per scoprire le tradizioni d’Italia

La stagione invernale è il periodo dell’anno in cui si concentrano le feste più importanti e dove prosperano le tradizioni.

Il Natale è sicuramente la festività principale e più amata da grandi e piccini, e a Napoli non è Natale senza i presepi di San Gregorio Armeno, una delle tradizioni più amate dai turisti di tutto il mondo. I napoletani amano profondamente le tradizioni e il cenone della vigilia a base di pesce è assolutamente irrinunciabile. Gli struffoli devono obbligatoriamente concludere la cena e la serata non può che proseguire con una tombola tra amici e parenti.

Il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, a Putignano inizia il “Carnevale più lungo del mondo” con la Festa delle Propaggini, dove artisti di strada si esibiscono su un grande palco allestito sulla piazza principale del paese. Gli artisti, utilizzando testi satirici in dialetto locale, ridicolizzano politici e avvenimenti sociali, allo scopo di esorcizzare il passato e augurarsi un futuro migliore.

Tra tutte le tradizioni del periodo invernale, la Befana è sicuramente la più attesa da tutti i bambini italiani. Una tenera vecchina che distribuisce dolci e regali ai bambini più buoni e generosi, mentre dispensa solo carbone per i più irrequieti e vivaci. Il 6 gennaio, a Venezia si festeggia l’Epifania con la tradizionale Regata della Befana, in cui 50 uomini travestiti da vecchina si sfidano lungo il Canal Grande, mentre in Friuli si accendono i Panevin, grandi falò su cui viene bruciato un fantoccio rappresentante la befana per propiziare un anno prospero e fortunato. Infine, a Roma, si può assistere ad una bellissima sfilata in costume che parte da Castel Sant’Angelo e arriva fino in Piazza san Pietro.

L’Italia è un Paese meraviglioso in tutte le stagioni e d’inverno riesce a stupire ancora di più per le sue bellezze e il fascino del suo ricchissimo territorio.

Il turismo invernale sostenibile e responsabile è solo con Equotube

Le vacanze invernali sono il momento ideale per rilassarsi e ricaricarsi delle migliori energie per affrontare i mesi più freddi.

Per gli amanti delle ciaspolate e degli sport invernali, il Trentino è perfetto per una vacanza tra natura, tradizioni e paesaggi incontaminati. Tra le numerose proposte del cofanetto Soggiorno Responsabile, si può scegliere il Garnì Lago Nembia, a pochissimi chilometri da Andalo e il Lago di Molveno. Un’oasi di pace nel cuore delle Dolomiti del Brenta, tranquilla e lontana dalle località più frequentate e affollate, dove fare trekking sulla neve e vivere fantastiche esperienze all’aria aperta.

Chi ama l’ospitalità lucana, non può rinunciare a una breve pausa presso l’agriturismo Il Terrazzo sul Sinni dell’idea regalo Assaggi di Natura, tra i più tipici sapori contadini e le meravigliose viuzze di Rotondella, uno dei Borghi più belli d’Italia.

Per una piccola vacanza serena e spensierata tra le montagne friulane, l’ideale è l’Hotel Davost contenuto nel pacchetto Scappatelle di Natura, dove fare esperienze uniche a contatto con la natura incontaminata delle Alpi, degustare i tipici piatti locali, seguire corsi di cucina e fantasticare tra miti e leggende.

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Pubblicato in: Turismo e Territorio

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